Ludovico Einaudi, 64 anni, figlio dell’editore Giulio Einaudi e di Renata Aldrovandi, che suonava il pianoforte come lui e nipote di Luigi Einaudi nostro ex presidente della Repubblica Italiana, una fulgida carriera da compositore, noto in tutto il mondo per le sue splendide colonne sonore di numerosi film e trailer, tra cui Quasi amici e Joaquin Phoenix – Io sono qui!, la miniserie Dottor Zivago, e Acquario nel 1996, per il quale ha vinto la Grolla d’oro per la migliore colonna sonora.
Ludovico Einaudi, in questa tappa napoletana che è l’unica tappa in Campania del Tour Mondiale, ha presentato i brani del suo ultimo lavoro, anzi dei suoi ultimi e prossimi lavori, Seven Days Walking un insieme di sette album che Ludovico Einaudi dovrà pubblicare nell’arco di sette mesi che fanno parte di un progetto da realizzare per la sua casa discografica, ad oggi siamo a quota 4 con il primo uscito a Marzo.
A condividere il palco con lui ci sono i fedelissimi Federico Mecozzi al violino e viola e Redi Hasa al violoncello, Einaudi inizia a suonare ed il silenzio echeggia nell’Arena Flegrea, il pubblico ascolta il Maestro suonare applaudendolo con passione ad ogni fine brano, riservandogli alla fine una meritatissima Standing Ovation